Come creare un'app gratis: guida completa

23/09/2024
3 minutes
software developer al lavoro per creare un'app gratis

Negli ultimi anni, l'idea di creare un'app gratis ha affascinato moltissimi, sia per esigenze personali che professionali. Ma è possibile creare un’app completamente gratis? La risposta breve è "sì", ma con alcune limitazioni, soprattutto se l'obiettivo è pubblicare l'app sugli store di Apple e Google.

Tabella dei contenuti

Opzioni per creare un'app gratis

Partiamo col dire che ci sono diverse strade che è possibile percorrere per ottenere un'app mobile funzionante, ma ovviamente la difficoltà nel realizzarla può variare e con questo anche la qualità e la personalizzazione che si riesce a raggiungere una volta terminato.
Vediamo quindi insieme le possibilità di realizzazione sia con il codice che con strumenti No-Code.

Piattaforme di App Builder No-Code/Low-Code

Se non hai competenze di programmazione, ci sono diverse piattaforme che permettono di creare app senza scrivere una singola riga di codice. Ecco alcune opzioni:

  • Appy Pie: Offre una versione gratuita con funzioni limitate. Ti consente di creare app semplici tramite drag-and-drop.
  • Thunkable: Un’altra piattaforma no-code che permette di creare app per Android e iOS. Anche qui è presente un piano gratuito, ma le funzionalità avanzate richiedono abbonamenti.
  • Adalo: Specializzata in app interattive, con un piano base gratuito che consente di pubblicare su un dominio di Adalo stesso (non sugli store).


Queste soluzioni ti permettono di sviluppare app in modo semplice, ma per avere un prodotto completo e professionale, l'accesso a funzionalità premium diventa quasi sempre necessario.

Il mio consiglio prima di procedere all'acquisto è quello di verificare se questi strumenti possono fare al caso vostro, magari ricercando su YouTube video in cui questi strumenti vengono utilizzati per realizzare vere applicazioni, cosi da capire limiti e facilità di utilizzo di ognuno di essi.

Creare un'app da sviluppatore

Se hai competenze di programmazione o vuoi intraprendere un percorso più flessibile e potente, puoi sviluppare l'app manualmente. Esistono molti strumenti gratuiti per farlo:

  • React Native: Un framework open-source di Facebook che permette di creare app native sia per Android che per iOS utilizzando JavaScript e React.
  • Flutter: Creato da Google, consente di sviluppare app cross-platform con un solo codice base in linguaggio Dart.
  • Android Studio (IDE): L’ambiente di sviluppo ufficiale per creare app Android utilizzando Kotlin o Java.
  • Xcode (IDE): Lo strumento ufficiale per sviluppare app iOS con Swift o Objective-C.


Questi strumenti sono gratuiti e potenti, ma richiedono una buona padronanza di linguaggi di programmazione e di sviluppo software. Se desideri un app performante e di qualità, ma sopratutto qualcuno a cui rivolgerti nel caso di problemi, il mio consiglio è quello di ricercare una figura professionale che possa aiutarti, come me.

I costi di pubblicazione sugli store

Anche se la fase di sviluppo può essere completamente gratuita, nel caso in cui sviluppi da te l'applicazione, se vuoi pubblicare l’app sugli store ufficiali (Google Play Store e Apple App Store), dovrai sostenere alcuni costi:

  • Apple App Store: per pubblicare un’app su App Store, è necessario iscriversi al programma per sviluppatori Apple, che ha un costo annuale di 99 dollari.
  • Google Play Store: pubblicare un’app su Google Play richiede un pagamento una tantum di 25 dollari.


Quindi, pur potendo creare un'app senza costi iniziali per lo sviluppo, la pubblicazione ufficiale sugli store richiede comunque un investimento minimo. Se sceglierai di affidarti ad un professionista o a un'azienda di sviluppo software, di questa parte non dovrai preoccupartene in quanto svolgeranno per te tutto il processo di pubblicazione.

Scegliere il giusto fornitore di software

Quando cerchi un fornitore di software, considera aziende con una solida reputazione e competenze nel settore. Parole chiave come "software house vicino a me" o "software house Roma" possono aiutarti a trovare aziende locali che offrono soluzioni di alta qualità. In questo caso il mio consiglio personale è di prendere in considerazione anche mobile developer freelance come me, che possono rivelarsi di ottime capacità ad un costo molto spesso minore rispetto ad aziende più strutturate. Ovviamente la scelta deve essere basata sulle proprie esigenze specifiche.

Se hai deciso di affidarti a me per questo progetto, puoi vedere alcuni dei lavori realizzati qui. Nello specifico l'ultima app mobile che ho realizzato è visibile a questo link.

Conclusione

Creare un’app gratis è possibile utilizzando piattaforme no-code o strumenti di sviluppo open-source. Tuttavia, se il tuo obiettivo è pubblicarla sugli store ufficiali, tieni in considerazione i costi legati alle iscrizioni annuali o una tantum. Affrontare queste spese è essenziale per raggiungere il pubblico e rendere la tua app accessibile su dispositivi mobili.

Se vuoi creare un’app su misura, flessibile e di lunga durata, investire del tempo nell'apprendimento di strumenti come React Native o Flutter può fare la differenza. Ma non prendere questa scelta alla leggera, è un processo che può richiedere più tempo di quanto pensi sia nell'apprendimento che nello sviluppo stesso dell'applicazione.